Come avere un Ping ADSL ottimale
Per verificare se una rete internet sia veloce come stabilito dal provider, non può essere preso come parametro di riferimento solo la velocità in download è in upload, ma bisogna prendere in considerazione anche quello che viene chiamato Ping.
Il Ping (Packet internet groper) è un elemento importantissimo per comprendere il tempo in millisecondi che i pacchetti dati impiegano a viaggiare tra due punti (il computer e un server e viceversa). È auspicabile che questo sia sempre ottimale, ciò significherebbe che la fibra ottica o l’ADSL è efficiente e veloce. Può però accadere che il Ping risulti essere troppo alto, in questo caso la prima cosa da fare per constatarne l’effettivo squilibrio è fare un test ADSL, subito dopo, accertato il valore da correggere, bisogna attuare delle azioni in grado di riequilibrarlo.
In questo articolo vi diremo quando un Ping può dirsi ottimale e, in caso di innalzamento del suo livello, come fare a portarlo a valori più bassi che rientrino perfettamente nel range dell’optimus.
Il Ping: che cos’è e come effettuare il test
Il Ping quindi, come accennato, indica il tempo che i dati impiegano per raggiungere una determinata destinazione ed è particolarmente importante nell’analisi della latenza della connessione. Un buon Ping dovrebbe essere sempre in uno stato di equilibrio, ma può accadere che sia troppo alto, in questo caso essendo il Ping un parametro che indica la latenza, anch’essa sarà alta, con conseguente perdita della qualità da parte della connessione. Un Ping basso, invece, indica una maggiore proattività della rete.
Per capire qual è l’effettiva qualità del Ping e verificarne l’esatto valore è possibile effettuare un semplice speed test, ovvero, una misurazione della qualità della connessione della propria rete ADSL. Per poterlo fare si può usare uno dei tanti strumenti presenti in rete. Il consiglio è quello di fare più misurazioni nell’arco della giornata e, se possibile, collegare il proprio modem attraverso il cavo al pc, anziché sfruttare il WiFi, questo serve a ottenere una misurazione più precisa.
Il Ping ottimale
Un Ping può essere ritenuto ottimale quando, una volta effettuata la misurazione della qualità della connessione attraverso uno speed test della connettività ADSL, il valore del Ping è prossimo allo zero. Un Ping compreso tra i 20 e i 50 ms può essere considerato buono: più questo parametro aumenta più la quantità del Ping diminuisce, se si trova sopra gli 80 ms la connessione è instabile.
Esistono ovviamente dei modi che consentono di ottimizzare il Ping, abbassandone il valore. Basterà prendere dei piccoli accorgimenti: uno dei modi più semplici e ampiamente usati è quello di spegnere il modem in modo da eliminare i file latenti della cache. Una volta riavviato si dovrà entrare all’interno del menù del router e andare sulle impostazioni; per farlo basterà aprire un browser e inserire l’indirizzo posizionato sull’etichetta del router, una volta entrati all’interno del menu bisognerà aggiornare il firmware e a questo punto il Ping dovrebbe rientrare nei normali parametri di connessione.