Come e perché il fotovoltaico è alleato dell’ecologia
Il fotovoltaico è un settore in largo ampliamento in questo periodo in quanto permette di produrre energia elettrica in maniera pulita e non inquinante. Inoltre il sole è una fonte di energia rinnovabile e inesauribile al contrario dei combustibili fossili oggi utilizzati.
Il sole infatti riscalda ogni giorno la terra attraverso un’energia ben maggiore di quella necessaria al fabbisogno energetico mondiale.
Nella produzione di energia attraverso un impianto fotovoltaico non viene inoltre generata nessuna emissione di CO2, né di scorie o residui ed in questo modo si riducono anche le cause dell’effetto serra e del global warming. Basti pensare che ogni KW di fotovoltaico corisponde a 65000 kg di combustibile l’anno e 20.800 kg di anidride carbonica.
Inoltre il fotovoltaico costituisce un investimento iniziale – per il quale si può usufruire inoltre di diverse agevolazioni fiscali – che comporta però un netto risparmi sul futuro ed un taglio drastico delle bollette.
Per tutti questi motivi sono sempre più numerose le persone che scelgono di investire sul fotovoltaico sia ad uso domestico sia per impianti più grandi. Tuttavia esistono ancora diversi problemi legati al fotovoltaico e migliorie da apportare.
Una di queste è legata sicuramente al ciclo di vita degli impianti fotovoltaici i quali si aggirano intorno ai 25 anni. Poiché sia la produzione che lo smaltimento di tali pannelli sono ancora inquinanti si sta cercando di aumentarne la vita per ridurre le emissioni legate al ciclo di utilizzo.
Un’altra preoccupazione è quella di aumentare l’efficienza dei pannelli fotovoltaici per ridurne l’impiego e le dimensioni. Su questo punto una piccola rivoluzione sta avvenendo attraverso dei kit per la movimentazione dei pannelli fotovoltaici. L’azienda Convert ha ad esempio creato TRJ un kit per la movimentazione dei pannelli solari facile da montare sui pannelli fotovoltaici delle principali marche. Attraverso un sistema gps coordinato con dei dati presenti all’interno del kit il pannello solare viene in questo modo orientato costantemente nella posizione ottimale per ricevere la massima irradiazione solare possibile. Possiamo dunque immaginarci il pannello solare come un girasole che si sposta seguendo i movimenti giornalieri del sole da est ad ovest.