Terzo ragazzo nero ucciso da un poliziotto in quattro mesi
L’America sfila contro il razzismo ma la comunità nera non si sente al sicuro
Atlanta 10 Marzo. Un altro giovane nero ucciso dalla polizia, il terzo in quattro mesi. Il ragazzo, nudo e disarmato, si sarebbe comportato da folle nel suo condominio
Dopo la segnalazione telefonica nella contea di Dekalb in cui un vicino denunciava che “un uomo disturbato bussava alle porte e strisciava per terra nudo” gli agenti si sono presentati sul posto dove uno di loro ha trovato l’uomo nel parcheggio del condominio, senza vestiti addosso. L’uomo si è messo a correre verso il poliziotto, in servizio presso il dipartimento da sette anni e munito di taser, che prima gli ha intimato di fermarsi e poi gli ha sparato per due volte.
Secondo il capo della polizia Cedric Alexander, si può “ragionevolmente supporre” che l’uomo ucciso soffrisse di disturbi mentali. Non è stata resa nota l’identità del ragazzo per preservarne la privacy ma secondo il New York Times è Anthony Hill, aveva 27 anni.
Questo nuovo caso di violenza sta facendo salire le tensioni tra comunità nera e forze dell’ordine. Il presidente Obama da Selma, in Alabama, dove si trovava per celebrare l’anniversario della marcia per il diritto di voto degli afro-americani (ricordata come “the bloody sunday), afferma che: “Il lavoro non è concluso”.